È ufficiale, i nostri ritmi stanno rallentando. È tempo di fare un bel respiro e dedicarsi al relax. È tempo di ritrovare le nostre passioni per la cucina, il disegno, la lettura e per tutto quello che non abbiamo mai avuto il tempo di fare. Il cambio dell’armadio, le pulizie di primavera, i trattamenti di bellezza. Il dress code per stare a casa? Sua Maestà, il pigiama e tutti i suoi derivati. Scopri come trascorrono questo periodo a casa le founder dei brand più azzeccati del momento.
Alexandra Suhner Isenberg, founder e creative director di The Sleep Shirt
Qual è la stanza che preferisci?
Potreste pensare che sia la camera da letto… invece è la cucina. Siamo fortunati ad avere una grande cucina messa a nuovo di recente. È il luogo in cui ci riuniamo tutti insieme e mi ricorda momenti felici. Io e mio marito amiamo cucinare e i nostri figli si divertono a guardarci mentre fanno i loro lavoretti sul tavolo. E poi è in cucina che riceviamo gli invitati quando organizziamo pranzi e cene.
Il tuo momento di relax:
Nella casa dei miei suoceri, nella parte meridionale della Svezia. Dormiamo, passiamo molto tempo fuori all’aperto, andiamo a camminare nella foresta e ci ritroviamo con la famiglia e gli amici. È una zona abbastanza remota, ma ci arriva il segnale internet, così possiamo allontanarci per qualche settimana dalla città senza interrompere del tutto la nostra routine.
Quando lavori da casa indossi loungewear o ti vesti come se dovessi uscire?
Come se dovessi uscire, ma la maggior parte delle cose che ho nel guardaroba appartengono alla categoria sleepwear. Le camicie che produciamo, per esempio, sono progettate per fungere anche da abiti… di solito indosso una di quelle con un cardigan e un paio di jeans.
La parte della giornata che preferisci:
Quando finalmente spengo il computer a fine giornata. Di solito intorno alle 21… vorrei riuscire a finire prima!
Cosa ti piace cucinare?
Adoro fare dolci, soprattutto torte di compleanno multistrato con tanto di glassatura e decorazioni multicolor. Più colori ci sono, meglio è. Al secondo posto metto la pasta con i finferli raccolti intorno alla casa di campagna.
Il tuo processo creativo:
È in continuo divenire. Mi lascio trasportare dall’arte, dalla storia della moda e dal modello femminile che penso rappresenti il mio brand. Sono sempre in cerca di forme e tessuti che garantiscano comfort e stile, ciò su cui si fonda il brand: credo si possa essere chic anche indossando qualcosa di molto confortevole. E poi naturalmente mi affido ai dati, alle critiche dei buyer e ai feedback dei nostri clienti. Quando devo disegnare una nuova collezione, traggo ispirazione dagli ultimi report sulle vendite, ne parlo con il mio team e poi prendo le decisioni che ritengo più opportune.
Per quale tipo di donna disegni?
Per tutte quelle che vogliono stare comode in casa senza rinunciare allo stile. La donna che ho in mente si preoccupa della qualità dei materiali e si aspetta il meglio. La nostra camicia la indossa per dormire, ma anche per un brunch durante il weekend e ama quei capi d’abbigliamento versatili da sfoggiare per accogliere il servizio in camera, ricevere degli ospiti o andare sulla spiaggia.
Il tuo brand in poche parole:
Abbigliamento di lusso confortevole, chic e prodotto con metodi etici.
Come trascorri il tempo a casa?
Cucino, gioco con i miei bambini, mi ritrovo con amici e parenti, dormo.
Morgan Curtis, founder e designer di Morgan Lane
Qual è la stanza che preferisci?
La camera di mia figlia Lottie. Ha solo cinque mesi… Quando ho scoperto di essere incinta ho dipinto le pareti di rosa e le ho decorate con la luna e le stelle per fare una sorpresa a mio marito. Amo stare in quella stanza. La cosa più bella è vedere il viso della piccola quando si sveglia la mattina: è sempre così felice di vedermi!
Il tuo momento di relax:
Quando sono con la mia famiglia nella casa dei miei genitori negli Hamptons. È bellissimo essere tutti riuniti, cucinare e andare a camminare sulla spiaggia.
Quando lavori da casa indossi loungewear o ti vesti come se dovessi uscire?
Pigiama tutto il giorno, anche se devo andare in ufficio! Mi piace abbinare la camicie di seta a un paio di jeans o a un paio di pantaloni a vita alta.
Il momento della giornata che preferisci:
La mattina, quando la mia bimba si sveglia e vuole essere coccolata prima che me ne vada.
Cosa ti piace cucinare?
Ammetto di aver lasciato i fornelli a mio marito da quando sono mamma… Adoro il formaggio grigliato che cucina, si squaglia in bocca!
Il tuo processo creativo:
Amo disegnare e dipingere. Inizio ogni collezione pensando a un tema e ispirandomi a un viaggio, un film, un momento, o a qualcosa che mi appassiona particolarmente. Poi disegno la stampa per la stagione. La stampa è ciò che detta la nostra palette cromatica, i profili, i ricami e le silhouette. Sono famosa proprio per i dettagli che inserisco nelle mie creazioni.
Per quale tipo di donna disegni?
La ‘Lanie Girl’ è sicura di sè, creativa e ama la moda. È una collezionatrice esperta che ammira i dettagli della collezione Morgan Lane. Segue la storia del nostro brand e ama indossare i temi che introduciamo ad ogni collezione. Ama viaggiare e riesce a far funzionare i nostri pigiami sia come sleepwear che come beachwear. Le piace stare comoda e apprezza a pieno ciò che indossa.
Il tuo brand in poche frasi:
Modern Lane reinventa il modo in cui le donne interagiscono con l’abbigliamento per dormire, i costumi e la lingerie. Siamo donne che disegnano per le donne, capiamo le nostre clienti perché siamo le nostre clienti. Creato da Morgan Curtis all’età di 25 anni, Morgan Lane nasce dalla premessa che comfort e stile devono andare di pari passo. Morgan è stata la prima a pensare che i capi davvero timeless dovessero funzionare per ogni occasione. Crediamo che acquistare l’intimo dovrebbe essere divertente e coprire anche altre soluzioni di outfit.
Come trascorri il tempo a casa?
Da quando lavoro in modalità smart working, io, la mia famiglia e le mie sorelle ci siamo spostati nella casa degli Hamptons. Sono così fortunata di potermi allontanare dalla città. Sono una mamma a tempo pieno, sperimento con la cucina, mi alleno nella corsa, mi diverto a completare i puzzle e la notte divento una maniaca della pulizia e dell’ordine. La cosa che mi riesce meglio e che preferisco fare però è prendermi cura della mia bambina, il mio vero gioiello. È fondamentale apprezzare tutto quello che si ha, quello che conta davvero.
Kate Zubarieva e Asya Varetsa, founder di Sleeper
La vostra stanza preferita:
Asya: la mia camera da letto.
Кate: il mio bagno.
Il vostro momento di relax:
Asya: quando gioco a Animal Crossing o quando coccolo il mio cane.
Kate: quando abbraccio il mio fidanzato e i miei due cani prima di dormire.
Quando lavorate da casa indossate loungewear o vi vestite come se doveste uscire?
Asya: io ho sempre addosso il pigiama di seta del nostro brand.
Kate: l’abito di lino di Sleeper è la mia uniforme casalinga.
Il momento della giornata che preferite:
Asya: la mattina presto.
Kate: idem!
Cosa vi piace cucinare?
Asya: le uova strapazzate alla Gordon Ramsey.
Kate: la pasta al limone come la cucina Asya.
Il vostro processo creativo:
Asya: ci occupiamo insieme del processo di design, perché ci completiamo. Kate ha occhio per arte, storia, colori e texture…
Kate: Asya è profondamente influenzata dalla modernità nel design, nell’architettura, nelle forme. La soluzione migliore per noi sta sempre a metà.
Per quale tipo di donna disegnate?
Kate e Asya: la donna Sleeper porta gioia a casa come la porta nella sua vita sociale. Avere la giusta attitudine è tutto.
Il vostro brand in poche frasi:
Kate: per noi è importantissimo creare silhouette che si integrino facilmente nel guardaroba delle nostre clienti. Vogliamo progettare abiti che durino a lungo e siano indossati nei momenti più felici. Per questo usiamo tessuti naturali e puntiamo tutto sulla qualità di ogni singola cucitura. Ci teniamo ben lontane dal vortice della fast fashion per cui le aziende producono più abiti rispetto a quanto una persona possa indossare nel corso della vita.
Asya: vogliamo dare alle nostre clienti la possibilità di esprimersi col massimo della creatività; vogliamo che possano indossare i nostri vestiti ogni volta in modo diverso.
Come trascorrete il tempo a casa?
Asya: cucino, gioco ai videogames, faccio aperitivi con gli amici.
Kate: riorganizzo l’armadio, mi prendo cura dei miei cani, faccio trattamenti di bellezza e leggo.
Olivia von Halle, founder di Olivia von Halle
Qual è la tua stanza preferita?
La sala da pranzo. Vado matta per i party in casa, per questo ho deciso di creare una stanza interamente vetrata e di arredarla con luci soffuse e piante per dare l’illusione di essere lontani da Londra. È lo spazio ideale per le giornate fredde d’inverno e per le lunghe sere d’estate, quando puoi aprire tutte le finestre e immergerti nel verde. Mi diverto ad andare in cerca delle giuste decorazioni: Matilda Goad mi aiuta con la disposizione della tavola, Susannah Garrod con le nuance perfette.
Il tuo momento di relax:
Nella vasca da bagno. Ho due bambini piccoli, quindi la mia giornata è programmata in base alle loro esigenze: appena li metto a letto cerco di ritagliare un po’ di tempo per me stessa, con un bel libro e un bicchiere di vino. Riempio la vasca con acqua super calda così riesco a starci per una o due ore, accendo le candele e verso gli oli da bagno per creare la giusta atmosfera. È un rituale… la perfetta transizione dal giorno alla notte.
Quando lavori da casa indossi il pigiama o ti vesti come se dovessi uscire?
La seconda opzione. Devo identificare le ore dedicate al lavoro con il giusto abbigliamento. Di solito scelgo uno slip dress di seta con un maglione di cashmere sopra. Altri giorni, quando devo uscire, metto la nostra tuta Missy: è fatta in maglia di cashmere double-face, per questo è morbida sia all’interno che all’esterno. Questi capi sono il confine tra loungewear e ready-to-wear: sono l’asso nella manica per essere chic anche durante le videocall di lavoro! E dopo il mio bagno sacrosanto posso rilassarmi in uno dei pigiami di seta stampata.
Il momento della giornata che preferisci:
Amo stare all’aria aperta. Prima del lockdown cercavo di stare fuori il più possibile con il mio cavallo, Herman. Adesso che mi sono concessi solo pochi passi al giorno, stare nella natura è diventato il momento più prezioso.
Cosa ti piace cucinare?
Ammetto di non saperci fare in cucina. Per tanti anni sono stata vegetariana, per questo ho regalato a mio marito il libro di ricette Plenty di Yotam Ottolenghi. Super consigliato!
Il tuo processo creativo:
Il nostro modo di lavorare è molto intuitivo: anche se ci diamo scadenze stagionali, non dipendiamo dai trend. Cerchiamo di riprodurre ciò che ci appassiona in quel momento e traiamo ispirazione da tutto ciò che ci circonda. L’essenziale è che il punto d’inizio sia stimolante, qualcosa di nuovo, di fresco. Alcune delle collezioni passate hanno avuto inizio da un romanzo di Ayn Rand, dalle edizioni Vogue degli anni ‘90, dai dipinti di Hieronymus Bosch. Adesso stiamo guardando all’edonismo della Shanghai anni ‘20.
Per quale tipo di donna disegni?
Non ho nessuna tipologia di donna in mente quando disegno. Cerco piuttosto di farmi guidare dal mio intuito e da ciò di cui sento il bisogno. Ho creato il brand dopo aver individuato una lacuna nel mercato. Io sentivo il bisogno di riportare l’attenzione sullo stile e di nobilitarlo, concretizzando le mie idee. Credo che questa nostra raison d’être sia quello che ci rende universali.
Il tuo brand in poche parole:
La ridefinizione del tempo libero.
Come trascorri il tempo a casa?
Adesso passo la maggior parte del tempo a lavorare. Per fortuna in questo periodo la domanda per i nostri prodotti è in aumento: a marzo è aumentata del 628% rispetto all’anno scorso. Ogni giorno è diverso e ci chiede di ridefinire le nostre priorità. Siamo chiamati a essere flessibili… quando posso permettermi di non lavorare, amo passare il tempo con mio marito e i miei figli e cerco di rallentare i miei ritmi quotidiani.
Un ringraziamento speciale a Alexandra Suhner Isenberg, Morgan Curtis, Kate Zubarieva, Asya Varetsa e Olivia von Halle.