Come prenderti cura dei tuoi capi per farli durare più a lungo | LuisaViaRoma
IT/
Limited time: FREE STANDARD SHIPPING orders over 300€
Sustainable

Come prendersi cura dei capi: la guida definitiva per farli durare più a lungo

Il segreto per far durare i tuoi capi è la giusta cura: scopri i migliori metodi per proteggere ogni tipo di tessuto e accessorio. Dalla seta alla pelle, dal cotone alla lana, rendi i tuoi vestiti impeccabili stagione dopo stagione.

Quando si parla di un approccio più consapevole alla moda, prendersi cura dei propri vestiti costituisce una parte fondamentale. Uno dei principi della moda consapevole è comprare meno, ma meglio. Se possibile, cerca di comprare vestiti realizzati con materiali consapevoli come i tessuti biologici, i materiali riciclati e i tessuti che rispettano standard ambientali ed etici. Un altro principio del consumo consapevole è fare in modo che i vestiti che possiedi già durino più a lungo. Il modo migliore per preservare i vestiti nel tempo è sapere come trattare e lavare i diversi tipi di tessuti. LVRSustainable propone una guida completa su come prendersi cura di diversi tipi di tessuti e mantenere la qualità dei tuoi vestiti per fare in modo che durino per sempre. Dal tuo maglione in cashmere preferito alla tua amata borsa in pelle, prenditi cura dei tuoi capi e indossali anno dopo anno.

Come prendersi cura dei propri capi: i nostri consigli

Prendersi cura dei propri capi non è solo una questione di estetica. È un gesto consapevole di valore e responsabilità. Aiuta a ridurre l’usura e gli strappi ed estende la durata dei tuoi capi preferiti nel tuo guardaroba. Prendendoci cura dei capi che possediamo già, riduciamo il bisogno di sostituire continuamente i vestiti vecchi comprandone di nuovi. Questo aiuta anche a ridurre gli sprechi e il sovraconsumo. In questo editoriale, ti spiegheremo come prenderti cura dei tuoi vestiti, come conservarli per evitare muffa e deteriorazione e come proteggerli dall’umidità, le tarme e molto alto. Ti spiegheremo anche come piegare al meglio i tuoi capi durante il cambio armadio stagionale per mantenerli in perfette condizioni.

Cura dei capi in lino

Il lino è ideale per i climi caldi grazie alla sua leggerezza e traspirabilità. È molto importante sapere come prendersi cura dei capi in lino per fare in modo che durino più a lungo: possono essere lavati o a mano o con ciclo delicato, meglio se in un sacchetto salvabucato. Lava i capi in lino con acqua fredda o tiepida e un detergente delicato. Il lino può essere asciugato all’aria su una superficie piana o su una gruccia. Evita l’esposizione diretta alla luce del sole perché potrebbe sbiadire. Il lino è un materiale che si spiegazza facilmente, quindi stira i tuoi capi in lino quando sono ancora umidi per evitare le pieghe. Conserva il lino in un posto asciutto e fresco con una buona circolazione dell’aria.

Look da uomo con camicia in lino bianco e giacca in lino beige
Camicia da donna in seta verde lucida

Prendersi cura della seta

La seta è un materiale molto delicato e deve essere trattato con la massima cura. Come avere cura dei capi in seta? Meglio lavarli a secco, oppure a mano in acqua fredda. Aggiungi qualche goccia di detergente specifico per la seta per i capi intimi. Lascia il capo in seta in ammollo, poi fallo asciugare su una superficie piana per evitare le pieghe. Non strizzare mai la seta. Puoi utilizzare un asciugamano per rimuovere delicatamente l’acqua in eccesso. La seta non può essere asciugata in asciugatrice, quindi ricordati di far asciugare i tuoi capi in seta all’aria lontano dalla luce diretta del sole. Durante la stiratura, fai molta attenzione a non danneggiare il capo. Una volta che il tuo capo è completamente asciutto, puoi stirarlo al rovescio su un piano. Metti un asciugamano tra il ferro da stiro e il capo in seta per proteggere maggiormente il tessuto. Conservalo in un sacchetto porta indumenti traspirante lontano dalla luce del sole e dall’umidità. In viaggio, riponi i prodotti di seta in una borsa per abiti per evitare danni da abrasione. Evita assolutamente il trattamento su micro aree; data la fragilità del materiale, è meglio lavare a mano l’intero capo. Asciuga i capi in seta su una gruccia, poiché le mollette potrebbero rovinare il tessuto in modo permanente.

Come mantenere i tuoi jeans al meglio

Un buon paio di jeans è un investimento ed è essenziale in ogni armadio. Sono forse il capo più comodo che possiedi, durano a lungo e si abbinano praticamente a tutto, ma hanno anche bisogno di cure speciali nel tempo. La regola d’oro in questo caso è lavare il meno possibile. Di solito, si consiglia di lavarli dopo averli indossati dieci volte e di trattare solo le eventuali macchie tra un lavaggio e l’altro. Utilizza un panno umido con un po’ di sapone e tampona delicatamente le macchie. Lavare meno le tue gonne in denim e giacche di jeans riduce il consumo di energia e acqua e fa in modo che i tuoi capi preferiti mantengano la loro forma più a lungo. Gira i jeans al rovescio prima di metterli in lavatrice per evitare che il colore sbiadisca. Asciugali all’aria per ridurre le emissioni di CO2 e il rischio di deterioramento e restringimento del denim. Dopo il lavaggio, per mantenere la forma, piega i jeans arrotolandoli dall’orlo e strizzali delicatamente per eliminare l’umidità in eccesso. Conserva i tuoi jeans in un luogo asciutto lontano dall’umidità per evitare la formazione di muffa.

Come prendersi cura dei capi: la guida definitiva per farli durare più a lungo - aftercare-jeans-denim
Come prendersi cura dei capi: la guida definitiva per farli durare più a lungo - aftercare-leather

Come trattare i capi in pelle

La pelle è un ottimo materiale su cui investire perché è un materiale naturale e durevole che resiste bene al passare del tempo. È abbastanza resistente all’usura e agli strappi e con il tempo diventa sempre più confortevole da indossare. Tuttavia, richiede alcune cure per fare in modo che duri il più a lungo possibile. Dato che si tratta di un materiale naturale, la pelle può essere sensibile agli effetti della luce, dell’umidità e delle alte temperature a causa della sua natura porosa. Questo materiale può anche assorbire facilmente gli oli dalla tua pelle o da altre superfici. Utilizza una spazzola morbida per eliminare eventuali residui sulla superficie. Poi, applica un detergente per la pelle con una spazzola morbida apposita. Ti consigliamo di provare prima su una zona piccola e nascosta della tua giacca o dei tuoi pantaloni in pelle per vedere come reagiscono. Una volta che hai accertato che il prodotto può essere utilizzato su tutto il capo, applica uno strato uniforme e sottile oppure utilizza un panno morbido per distribuirlo in modo omogeneo. Si consiglia di utilizzare un panno bianco per evitare eventuali trasferimenti di colore sul tuo capo in pelle. Elimina l’eccesso di prodotto dalla superficie utilizzando un panno morbido. Utilizza un panno in microfibra per lucidare il capo finché non è asciutto e infine passa una spazzola morbida per la pelle. Come ultimo passaggio, applica un balsamo per i prodotti in pelle per mantenere una finitura morbida e flessibile. Puoi applicarlo con un panno bianco morbido oppure direttamente sulla pelle. Quando riponi il tuo capo in pelle, ricordati di chiudere tutte le tasche e gli scomparti e di conservarlo in una busta per proteggerlo dalla luce e dalla polvere e per evitare screpolature o muffa. Appendi i tuoi capi in pelle su grucce imbottite.

Cotone: come mantenerlo vivo a lungo

Il cotone è uno dei tessuti più durevoli ed è facile prendersene cura. È leggero e traspirante, il che lo rende perfetto per gli outfit estivi. Ma come fare per prendersi cura dei capi in cotone? Questo tessuto si può lavare in lavatrice con capi di colori simili a una temperatura di 30-40 °C. Il cotone può essere asciugato all’aria o in asciugatrice a bassa temperatura e deve essere stirato a media temperatura. Conserva le tue t-shirt in cotone nei cassetti oppure appendile nel tuo armadio, idealmente in delle bustine in cotone in modo da evitare gli accumuli di polvere. I capi in maglia e crochet di cotone hanno bisogno di più attenzioni: lavali a mano in acqua fredda e falli asciugare su una superficie piana per evitare che si allarghino o perdano la loro forma. In caso di macchie, lascia in ammollo il capo in cotone in acqua fredda. Dopo 15-30 minuti, strofina delicatamente la macchia per rimuoverla. Il cotone biologico certificato è l’opzione migliore per la nostra pelle, in quanto non viene trattato con pesticidi o sostanze chimiche tossiche. Per questo, è migliore per il pianeta e più delicato per la pelle. Per mantenere inalterato l’aspetto del tessuto, è consigliabile lavare i capi a bassa temperatura per evitare il restringimento e consumare meno energia. Infine, è bene farli asciugare appesi per mantenerne la morbidezza. Quando cerchi articoli in cotone biologico, assicurati di controllare le certificazioni come il Global Organic Textile Standard (GOTS) o l’Organic Content Standard (OCS), che prevedono requisiti rigorosi per gli standard sociali ed ecologici.

Look da donna con tank top in cotone bianco e pantaloni beige
Cardigan Toteme in lana mohair off white

Come prendersi cura dei capi in lana e cashmere

I capi in lana e cashmere sono delicati e richiedono cure specifiche. Come prendersi cura dei vestiti invernali, quindi? Il lavaggio a secco è il metodo migliore. Un’alternativa da mettere in pratica a casa per prenderti cura dei tuoi capi in cashmere e lana è lavarli a mano in acqua fredda e con un detergente specifico. Fai asciugare i tuoi cardigan in lana su una superficie piana così possono riacquistare la loro forma. Non appendere mai i capi in lana o cashmere, né bagnati né asciutti, perché rischiano di allargarsi e sformarsi. Piega i tuoi capi lana o cashmere per aiutarli a mantenere la loro forma e conservali con prodotti antitarme per evitare di trovare buchi nei tuoi maglioni preferiti.

Come trattare i capi in poliestere

Il poliestere è uno dei tessuti più durevoli e che richiede meno mantenimento perché si spiegazza difficilmente e si asciuga in poco tempo. Puoi lavare i tuoi capi in poliestere in lavatrice con acqua fredda e farli asciugare all’aria oppure in asciugatrice a bassa temperatura. Dato che il poliestere si asciuga velocemente, puoi fare asciugare i tuoi capi all’aria per risparmiare elettricità. Nella maggior parte dei casi, il poliestere non ha bisogno di essere stirato. I capi in poliestere possono essere conservati piegati o appesi nel tuo armadio. Anche se il poliestere è un tessuto facile da mantenere, ha un grande difetto: è un tessuto sintetico e quindi rilascia microfibre (incluse microplastiche) durante il lavaggio. Queste microplastiche finiscono negli scarichi delle nostre lavatrici e arrivano nei fiumi, nei laghi e negli oceani. Si stima che in media le lavatrici rilascino circa 5kg di microplastiche a persona ogni anno. Inquinano i nostri oceani, sono pericolose per gli animali che ci vivono e si possono introdurre nei nostri organismi se consumiamo pesce. Che cosa possiamo fare quindi? Prima di tutto possiamo comprare meno capi realizzati con fibre sintetiche. I vestiti realizzati con fibre sintetiche che possiedi già dovrebbero essere lavati il meno possibile per limitare la quantità di inquinamento da microplastiche e sempre con acqua fredda. Esistono anche alcuni prodotti sul mercato che evitano che le microplastiche finiscano nello scarico della tua lavatrice, come ad esempio i sacchetti salvabucato dove puoi riporre i tuoi capi sintetici. Questi sacchetti possono essere messi direttamente in lavatrice e trattengono le microfibre e le microplastiche rilasciate durante il lavaggio. Un’altra soluzione sono i filtri e altri dispositivi che raccolgono le microfibre che vengono rilasciate durante il lavaggio dei capi sintetici. A fine lavaggio puoi eliminare queste fibre gettandole nel cestino della raccolta indifferenziata.

Look da uomo con trench in poliestere verde, pantaloni verdi, cappellino da baseball e sneakers basse nere
Shorts da donna neri con dettagli dorati

Cura dei capi bianchi, neri e colorati

Per proteggere e mantenere i colori dei tuoi capi preferiti, assicurati di separarli dagli altri capi prima di lavarli per evitare il trasferimento del colore. I capi bianchi devono essere lavati con altri capi bianchi o colori neutri chiari. Fai in modo di caricare sempre la tua lavatrice al massimo così da non sprecare acqua. E invece come possiamo prenderci cura dei capi neri? Anche i capi neri e di colore scuro devono essere lavati separatamente dal resto del bucato. Falli asciugare all’ombra per evitare lo sbiadimento causato dalla luce solare. Conservali lontano dalla luce diretta per mantenere la brillantezza del colore ed evitare che ingialliscano o scoloriscano. Scegli detergenti specifici che aiutano a mantenere i colori vivi.

Come prendersi cura delle borse

Se ti stai chiedendo come prenderti cura delle tue borse in pelle, i consigli da seguire per la pulizia e la cura sono gli stessi che puoi trovare nel paragrafo sui capi in pelle. E per quanto riguarda il camoscio? Le borse in camoscio non devono essere lavate con l’acqua, ma posso essere pulite con un panno asciutto e un detergente per camoscio. Il miglior approccio è trattare direttamente le singole macchie sulla tua borsa in camoscio. In caso di macchie ostinate, potrebbe essere necessario un detergente specifico: versane una piccola quantità su un asciugamano e tamponalo sulla macchia con movimenti rapidi da lato a lato e poi lascia asciugare. Utilizza una spazzola per il camoscio per rimuovere delicatamente le macchie e spazzola sempre nella solita direzione per mantenere l’uniformità del materiale. Puoi utilizzare una gomma per camoscio per le macchie più ostinate e a seguire spazzolare per lisciare la superficie.

Invece, per i capi e gli accessori realizzati con materiali vegani, la pulizia segue un procedimento un po’ diverso. Inizia togliendo lo sporco con un panno umido. Evita di utilizzare detergenti per la pelle perché potrebbero danneggiare la finitura della tua borsa. Conserva i tuoi articoli lontano dalla luce diretta del sole e in un luogo fresco e asciutto. Le borse da spiaggia, come le borse in rafia, rischiano di diventare friabili dato che si tratta di una fibra naturale: tienile lontane dalla luce solare diretta ed evita di bagnarle. Conservale sempre in una dust bag in un posto fresco e asciutto e fai attenzione quando le indossi perché la rafia potrebbe assorbire il colore degli altri capi. Per pulire i dettagli in metallo delle tue borse, o per pulire le borse in metallo, intingi un bastoncino di cotone nel lucido per metalli o nel detergente per ottone e passa delicatamente il bastoncino sulle parti in metallo. Utilizza un panno morbido, preferibilmente bianco per evitare il trasferimento di colore, per lucidare il metallo ed eliminare qualsiasi macchia. Evita di toccare il resto della borsa con il lucido per metalli o il detergente per ottone perché potrebbe scolorire l’articolo. Conserva sempre le borse nella loro dust bag per proteggerle e inserisci al loro interno della carta velina accartocciata per fare in modo che mantengano la loro forma.

Look da donna con giacca in pelle, polo bianca e borsa in camoscio cammello
Sandali platform Chloé in pelle nera

Come prendersi cura delle scarpe

Come curare le scarpe in pelle? Anche loro hanno bisogno delle giuste attenzioni. Inserisci sempre nelle tue scarpe della carta velina accartocciata oppure dei tendiscarpe prima di pulirle per assicurarti che mantengano la loro forma. Rimuovi lo sporco e la polvere accumulati sulla superficie dei tuoi stivali o mocassini in pelle con una spazzola per scarpe o anche con un vecchio spazzolino da denti. Pulisci delicatamente le tue scarpe in pelle con un panno umido. Oppure, puoi utilizzare un detergente per la pelle insieme al panno umido. Elimina il prodotto in eccesso e lascia asciugare. Poi applica uno strato sottile e uniforme di crema per lucidare le scarpe in pelle (preferibilmente in un colore che si abbina alle scarpe) e lascia asciugare. Lucida le scarpe con una spazzola apposita o un panno. Infine, puoi spruzzare uno spray per proteggere le scarpe in pelle.

Per pulire le tue sneakers e scarpe da running, inserisci al loro interno della carta velina accartocciata o dei tendiscarpe per fare in modo che mantengano la loro forma. Rimuovi lo sporco e la polvere accumulati in superficie con una spazzola oppure con un vecchio spazzolino. Poi, mescola acqua calda e un cucchiaino di detergente delicato in una ciotola. Per le scarpe bianche o di colori chiari, puoi preparare anche una pasta detergente mescolando acqua e bicarbonato in parti uguali. Rimuovi le stringhe e lavale a mano con una piccola quantità di detergente delicato. Utilizza una spazzola per scarpe con setole morbide, un vecchio spazzolino oppure un panno, pulisci la suola delle scarpe utilizzando la soluzione detergente che hai preparato. Utilizza un asciugamano in microfibra oppure un panno morbido tamponare le scarpe senza strofinarle e rimuovere così i residui dalla superficie. Per pulire le solette interne, rimuovile e lavale con la soluzione detergente che hai preparato. Assicurati che siano completamente asciutte prima di rimetterle all’interno delle sneakers. L’ultimo step è far asciugare all’aria le sneakers prima di indossarle di nuovo.

Le scarpe in camoscio, invece, non si possono pulire con l’acqua. Utilizza piuttosto un panno morbido con un po’ di detergente per camoscio. L’approccio migliore è trattare singolarmente ogni macchia sulle tue scarpe in pelle scamosciata. In caso di macchie ostinate, potrebbe essere necessaria anche una soluzione detergente: versane una piccola quantità su un asciugamano e tamponalo sulla macchia con movimenti rapidi da lato a lato e poi lascia asciugare. Utilizza una spazzola per suede per rimuovere delicatamente le macchie e spazzola nella stessa direzione per mantenere l’uniformità del materiale. Puoi utilizzare una gomma per camoscio per le macchie più ostinate e a seguire puoi passare una spazzola per far tornare la superficie liscia. Un consiglio per far durare più a lungo le tue scarpe è aggiungere una soletta che protegga l’interno della scarpa dagli odori e dall’usura. Oltre a pulire nel modo corretto le tue scarpe, devi anche conservarle nel modo corretto: utilizza della carta velina accartocciata oppure dei tendiscarpe per mantenere la forma delle tue scarpe preferite. Conserva le tue scarpe in scatole o sacchetti traspiranti in un luogo fresco e asciutto e inserisci al loro interno delle bustine in silicone per assorbire l’umidità in eccesso.

Ricordati di fare sempre riferimento alle etichette dei prodotti o al sito web del brand per istruzioni sul lavaggio e la cura dei tuoi articoli preferiti, poiché ogni capo è diverso. Le informazioni riportate sopra sono solo linee guida generali.

Scopri il mondo della moda sostenibile su LuisaViaRoma.

Potrebbero interessarti

IP-0A00511D - 2025-04-09T17:24:28.3557968+02:00
+10 LVR Points