Qualche giorno fa abbiamo avuto il piacere di parlare con Anouki Areshidze, founder e direttrice dell’omonimo brand georgiano. In questa serie di interviste chiediamo ai nostri designer preferiti come impiegano le loro giornate durante la quarantena e ci facciamo dire di più sui loro progetti futuri e su cosa vorrebbero fare appena saranno liberi di uscire di nuovo.
Dove ti trovi adesso?
Nella mia casa a Tbilisi, in Georgia.
Dove vorresti essere?
A Capo Slea, in Irlanda.
Che musica ascolti in questo periodo?
Le 10 cose da avere in quarantena:
La prima cosa che farai quando tutto questo finirà:
Andrò in metro, a camminare per strada… andrò nei posti più affollati: voglio parlare con tante persone, amici e sconosciuti! Non rifiuterò nessun invito agli eventi… andrò in tantissimi posti!
Quali sono i pezzi che preferisci della tua ultima collezione?
Gli abiti della PE 2020 che sono adesso online sul vostro sito… soprattutto i fiocchi!
Come passi il tempo in quarantena?
La mattina inizia quando si svegliano i miei quattro figli… seguono le lezioni di scuola online mentre io mi occupo delle cose di casa (cucino, faccio le pulizie) e rispondo alle mail di lavoro. Poi cerco di fare un po’ di yoga, ma qui da me è quasi impossibile perché non ho mai un momento di silenzio per concentrarmi. Nel pomeriggio, i bambini giocano fuori con i cani mentre io cucino (di nuovo); la sera, stiamo tutti insieme davanti alla tv (per avere forse l’unico momento di relax) e alle 10, quando i miei figli vanno a dormire, posso dedicarmi a me stessa: leggo, guardo le mie serie preferite e ascolto musica jazz. Così va avanti da 5 settimane!
Un ringraziamento speciale a Anouki Areshidze