Plastic Free July è un movimento globale che include milioni di persone nella lotta all’inquinamento causato dalla plastica, per avere strade, oceani e città più sane e pulite. In occasione del mese dedicato a questa battaglia, LVRSustainable mette in evidenza tre brand – Underprotection, Peninsula e Tropic of C – che si impegnano costantemente in progetti sostenibili. Prendi parte al movimento e scopri i brand che danno un secondo scopo ai materiali plastici.
Underprotection: contro l’inquinamento degli oceani
In che modo vi impegnate per ridurre l’impatto ambientale della plastica?
Underprotection crea ogni capo con materiali sostenibili, come la plastica riciclata. Questo dà una nuova vita, un nuovo scopo alla plastica. Inoltre, stiamo valutando una collaborazione con ReSea per unire le forze e riuscire a fare davvero la differenza nella lotta all’inquinamento da plastica degli oceani.
Cosa consiglieresti a un cliente che vuole acquistare un articolo riciclato in modo sostenibile?
Bisogna supportare i marchi che possono effettivamente dimostrare che i loro articoli sono sostenibili e riciclati. In molti casi, purtroppo, si tratta soltanto di greenwashing: per questo ci vuole un controllo scrupoloso delle certificazioni. In particolare, è importante considerare la certificazione GRS (Global Recycle Standard) come fondamentale. Il GRS monitora il materiale utilizzato per la produzione e le pratiche sociali, ambientali e chimiche di tutto il processo.
Che vantaggi ha acquistare capi sostenibili?
I materiali plastici riciclati hanno una qualità altissima. Il poliestere che rigeneriamo non ha niente da invidiare al poliestere appena prodotto, oltre a essere un’alternativa veramente eco-friendly: per produrlo servono molte meno risorse energetiche…
In che modo l’uso della plastica riciclata nell’industria della moda può fare la differenza?
La plastica che entra nell’oceano invade gli ecosistemi marini in modo capillare attraverso la diffusione di microplastiche invisibili all’occhio umano. Per questo, riciclare e rigenerare i materiali plastici in morbidi tessuti sostenibili migliora non solo il settore della moda, ma la vita di tutti.
La collezione
Peninsula: lo swimwear per un mare più pulito
In che modo vi impegnate per ridurre l’impatto ambientale della plastica?
Innanzitutto cerchiamo di rendere la nostra filiera il più sostenibile possibile. Tutti i nostri capi vengono creati per resistere alla prova del tempo, per poi essere rigenerati secondo un modello di economia circolare. Per i nostri costumi da bagno usiamo poliestere riciclato. Inoltre, negli anni abbiamo attivato una serie di collaborazioni con aziende partner, come Marevivo, per combattere gli effetti dell’inquinamento da plastica in mare. Oggi stiamo ancora cercando di lavorare con partner che hanno a cuore la sostenibilità e con persone influenti al fine di implementare iniziative volte alla pulizia del mare e delle spiagge.
Cosa consiglieresti a un cliente che vuole acquistare un articolo riciclato in modo sostenibile?
I consumatori di oggi sono più attenti e consapevoli; quelli futuri lo saranno ancora di più: tutti vogliono acquistare prodotti senza dover pensare che siano il risultato di qualcosa che danneggerà l’ambiente. Per questo consigliamo ai clienti di informarsi sempre sulle origini e sui processi produttivi dell’articolo che stanno per acquistare. La consapevolezza è importante già adesso e sicuramente diventerà fondamentale in futuro. Consigliamo inoltre di prendersi cura e riparare i capi per prolungarne il ciclo di vita e di donarli quando si pensa di non poterli più indossare in alcun modo. In questo modo, tutti insieme possiamo fare la differenza.
Che vantaggi ha acquistare capi sostenibili?
La plastica è un materiale resistente e durevole che non si decompone facilmente. Il 33% di tutta la plastica viene utilizzato soltanto una volta e poi gettato. Gran parte finisce in mare… Acquistare un capo sostenibile permette di rimettere in circolazione la plastica, evitando che questo accada.
In che modo l’uso della plastica riciclata nell’industria della moda può fare la differenza?
Come tutti sanno, l’industria della moda è una delle più inquinanti al mondo. L’utilizzo di materiali riciclati, in particolare di plastica rigenerata, potrebbe ridurre l’inquinamento generale e la quantità di plastica negli oceani.
La collezione
Tropic of C: reti da pesca e scarti di tessuto danno vita a nuovi costumi da bagno
In che modo vi impegnate per ridurre l’impatto ambientale della plastica?
Dai nostri tessuti alle rifiniture e tutto il resto, Tropic of C mira continuamente a ridurre l’impatto ambientale dei prodotti attraverso lo sviluppo di tessuti sostenibili e il perfezionamento dei processi di produzione. Ci stiamo avvicinando all’obiettivo di avere un imballaggio sostenibile al 100% e incoraggiamo a consumare in modo responsabile.
Cosa consiglieresti a un cliente che vuole acquistare un articolo riciclato in modo sostenibile?
Consigliamo uno dei modelli realizzati in Econyl, una fibra di nylon rigenerato che dona una seconda vita ai rifiuti e aiuta a ripulire il nostro pianeta. È realizzato con reti da pesca in nylon riciclato e altri scarti di nylon ricavati dai tappeti.
Che vantaggi ha acquistare capi sostenibili?
I nostri capi sono realizzati in nylon riciclato, il che riduce la quantità di nuovo nylon nel mondo. Il vantaggio di acquistare un capo sostenibile è ridurre l’impatto ambientale. Consumare in modo responsabile è fondamentale per tutelare le risorse del nostro pianeta.
In che modo l’uso della plastica riciclata nell’industria della moda può fare la differenza?
La plastica minaccia gli oceani e la vita marina, intasa le discariche e contribuisce alle emissioni di gas serra che accelerano il surriscaldamento globale. Scegliendo di lavorare con tessuti realizzati con fibre rigenerate, contribuiamo a ridurre l’uso di polimeri ottenuti da olio raffinato che sono alla base dell’inquinamento.
