MODA, ARTE E DESIGN SI INCONTRANO SU “THE BRIDGE OF LOVE”
LUNGARNO SERRISTORI – PIAZZA POGGI
LUISAVIAROMA rende omaggio alla sua città con Design on Water, una collettiva dedicata al design ospitata su The Bridge of Love. La mostra segna l’utilizzo inedito del fiume Arno come spazio espositivo. LUISAVIAROMA invita designer, artisti e gallerie ad allestire le piattaforme di The Bridge of Love con installazioni ispirate alla 13° edizione di Firenze4Ever – Underwater Love.
L’esposizione coincide con il cinquantesimo anniversario dell’alluvione che sommerse Firenze nel 1966 e affronta la crisi dei rifugiati, una tragedia epica che la nostra società è tenuta ad affrontare. Su sei cubi di The Bridge of Love vengono messe in mostra interpretazioni uniche dell’acqua come simbolo di distruzione e rinnovamento, di speranza e solidarietà. I visitatori sono guidati attraverso il percorso espositivo con la curatela di LUISAVIAROMA.
L’esposizione inaugura il 14 giugno in collaborazione con Sky Arte HD.
GRANDE… COME UNA BALENA
La Balena My Zoo, disegnata da Martí Guixé, è la protagonista indiscussa dell’installazione proposta da MAGIS. L’invito per lo spettatore è di ridipingere a modo suo il cetaceo più grande del mondo.
Dalla storia di Giona, riportata nell’antico testamento del libro della Bibbia, alla fiaba scritta da Carlo Collodi e più tardi reinterpretata da Walt Disney, la pancia della balena ospita la crescita umana. Un’allegoria mistica che vede lo stomaco dell’animale come luogo della coscienza dell’ uomo, che si trova a superare le proprie paure e ad acquisire la ragione, sia essa spirituale o solo intellettuale.
Una presa di coscienza collettiva che ci auguriamo avvenga durante questo percorso espositivo.
CUORE CON NINFEA
Un gioco di associazioni atemporali quello di Marcantonio, raccontato attraverso una poetica rarefatta colma di simbologie. Cuore con Ninfea, si inserisce all’interno di Design on Water come scultura assestante, sconcertante ed imponente, nonostante le sue dimensioni ridotte, in grado di porre lo spettatore davanti ad una visione surreale ma densa di rimandi concreti.
La natura è una moltitudine infinita di forme e noi le abbiamo tutte dentro. Quest’ opera è per ricordare che siamo natura, che le nostre vene sono come rami, il principio è lo stesso, l’origine è la stessa. L’acqua è vita, ed il cuore è simbolo di sé stesso, l’amore, il pulsare vitale, la passione che può generare qualcosa di bello come un fiore.
WATERNESS
CTRLZAK Studio e JCP presentano l’acqua come un elemento sensuale, la vita in quanto origine e grembo materno di tutte le cose. Lo spettatore viene coinvolto attraverso i sensi in un viaggio esperienziale caratterizzato da trasparenze e riflessi.
In una fusione alchemica tra arte e design, l’installazione principale si sviluppa al centro della stanza con “Dolmlod”, il tavolo disegnato per JCP, partner di questo progetto. Su Dolmond giace una moltitudine di bicchieri e caraffe (“Level”), fatte di vetro borosilicato di differenti dimensioni che si riempiono d’acqua, facendola rimanere sospesa in una dimensione senza tempo. Waterness si completa con la degustazione di vari tipi di acqua.
Il bar-man, come un direttore d’orchestra, dirige la scena indossando uno dei grembiuli “Unseen”; il progetto, in esclusiva per Luisa via Roma, che presenta una serie di accessori per la cucina disegnati a partire da microorganismi invisibili all’occhio umano ma presenti nell’acqua.
ONDA INCRESPATA
Dilmos presenta Daniele Papuli, l’artista pugliese in costante dialogo con la natura e che trasforma la carta in opere uniche di design contemporaneo. Rippled Wave è una rappresentazione scenografica suggestiva dell’acqua rivelando la fluidità dell’elemento che interpreta.
Sul soffitto un’ampia onda bianca attraversata dalla luce e in blu le discese e i rivoli di una sorgente. Le infiltrazioni luminose fanno apparire ombre che si delineano come sfumature, lasciando spazio al visitatore che si avvicina alle opere di Alessandro Ciffo e le scopre, come un tesoro. Sculture leggere ed eteree che all’interno di Design on Water descrivono l’acqua attraverso la sua densità, i suoi riflessi, le increspature, le profondità, le vibrazioni.
All’interno della scena creata da Daniele Papuli appaiono una serie di opere che fanno parte della storia di Dimos creati da vari designer tra cui il tavolo in acciaio Memories e la chaise lounge Onda di Gianni Osgnach; la poltrona Turner, il cubo Solidimolli ed il vaso Jolli di Alessandro Ciffo, lo sgabello Abyss e le ceramiche di Roberta Colombo.
LAGOONA
Una Lagoona popolata da creature mitologiche che nell’immaginario collettivo si nascondono nell’oscurità del mare. Fuori dal suo prezioso universo fatto di ceramica, Matteo Cibic ci racconta il mito degli abissi marini, presentati come bestie gigantesche e feroci, che in antichità incutevano timore ai marinai.
Un raffinato bestiario onirico presentato per la prima volta in occasione del Salone del Mobile come opera originale per Dodo che, in occasione di Underwater Love, si trasforma in un bestiario marino, in cui i personaggi emergono dalle nebbie dell’acqua come “Mostri” capaci di traghettarci, con il loro occhi sognanti, verso un mondo visionario e surreale ricco di riferimenti bibliografici.
PACK
Secondome Gallery presenta l’installazione di Stefano Marolla, in cui il mobile rappresenta un oggetto evocativo, identitario, familiare. Opere in movimento quelle dell’artista, che forgia fogli di legno di Palissandro Santos plasmandoli, come fanno le onde del mare con i resti con cui si imbattono. La potenza visiva é corrisposta ad un rigore razionale, la dimensione teatrale alla regola.
Il mio lavoro è un lavoro organico, inspirato ai drappi, alle onde, alle dune. Un lavoro in movimento. Ogni pezzo va da sé, posso controllarlo ma solo un po’. Non posso sapere quali onde cavalcherà il mio foglio di legno.
MIGRAZIONE
Bitossi Ceramiche e Alessio Sarri presentano un’installazione di ceramica dedicata al mare dove gli uccelli a pelo d’acqua migrano verso nuovi e luminescenti lidi.
L’uomo, come la ceramica, ha la possibilità di reinventarsi, quando, migrando, crea un nuovo habitat capace di accoglierlo. Aldo Londi direttore artistico di Bitossi Ceramiche per oltre quarant’anni, ha creato un nuovo linguaggio espressivo fatto di materia e forma dipinte in un colore che diventerà inconfondibile: il blu. Qui presente con la serie “Uccellini”, realizzati a partire dal 1955.
SPERANZA
Sulle note della musica composta dall’artista Lisa E.Harris, l’installazione di Lapo Ciatti prende ispirazione dal significato letterale della parola “Cima” che in caso di necessità, diventa un solido sostegno da gettare in mare al quale aggrapparsi.
19 Cime come ponti verso una speranza di una vita migliore, lontana da guerre, persecuzioni e carestie. A rompere il bianco assoluto, un’esplosione di fiori rossi nati da un’idea di Gherardo Frassa e realizzati dall’azienda Fiori di Latta. Papaveri, simbolo del conforto e della consolazione, rossi come l’amore, l’unica forza capace di superare ogni avversità. In mare e in terra.