I tastemaker del momento: Amalie Gassmann, Alexander Roth, Joel Palmer ed Eric Jess

Cosa ti ha spinto a fare la modella? E come ti sei appassionata al mondo del cinema e della fotografia?

Forse sono diventata modella per la mia curiosità verso la moda e per la mia volontà di collaborare. Da giovane mi è stata data l’opportunità di imparare molto rapidamente come muovermi in un ambiente professionale e stare in mezzo a talenti creativi stimolanti. In più, negli anni ho sempre scritto: credo che il passaggio al mondo del cinema sia avvenuto in modo molto naturale proprio per questo motivo. Attraverso la narrazione visiva posso esplorare il mio amore per la composizione; ecco perché mi sono appassionata anche di fotografia! C’è un legame che unisce tutti i miei interessi.

Cosa influenza il tuo lavoro come fotografa e sceneggiatrice?

Un passo di un libro, un film, una sensazione, una passeggiata nella natura, le persone che vivono la loro vita…

Quali sono i trend del momento che ti piacciono di più?

Adesso mi piacciono molto le scarpe kitten heel, le ballerine, i cuissardes neri, i pantaloni a vita bassa o le gonne, orecchini appariscenti e anelli.

Il tuo look tipo per la primavera/estate:

Nella primavera/estate mi piace portare gonne midi, tank top, ballerine e accessori argentati: punto sui look comodi ma chic!

È un piacere incontrarti di nuovo! Credi di essere cresciuto in campo creativo dall’ultima volta?

Il piacere è mio! Sono successe molte cose in questi due anni. La mia creatività varia ogni giorno in base ai viaggi e alle esperienze che faccio, alle nuove persone che incontro, alle vittorie, alle sconfitte… Nel bene e nel male, direi che mi sono evoluto, sì.

Da cosa inizia il tuo processo di storytelling?

Sono stato così fissato su questa idea di glamour degli anni ’80 e ’90… quanto provocatorio potrebbe essere attraverso l’obiettivo? Proprio come film e libri ci trasportano, credo che anche la fotografia e il video in ogni aspetto possano fare lo stesso. Inizio sempre immaginando esattamente come voglio che appaia il prodotto finale, e lavoro a ritroso da lì, riordinando i pezzi come un puzzle. In che modo potrei lavorare al meglio con questa persona? Posizione, illuminazione, oggetti di scena: come potrei muovermi?

Il tuo look primavera/estate tipo:

Gli stivali sempre, anche nelle giornate estive più calde. Quindi direi: un paio di anfibi o stivali col tacco, una canotta (recentemente ne ho comprata una di Bottega Veneta da LVR: so che la metterò tanto per la sua vestibilità perfetta), un paio di shorts oversize o di jeans, un cintura e gioielli d’impatto. Forse un paio di occhiali sexy per completare il tutto.

Com’è andato questo mese dedicato alle Fashion Week? Quali sono le prossime tendenze per la FW23?

Estenuante, ma ho capito che nel caos sto proprio bene. Fra i trend principali: la pelle e la capacità di rendere focale un elemento. Aspettiamoci un lusso sobrio che prende il posto di silhouette eccessive — basti guardare JW Anderson, Gucci e Prada.

Modello e fotografo, sei un talento poliedrico: preferisci stare davanti o dietro l’obiettivo?

In realtà preferisco stare dietro, ma adoro anche il momento della performance: è questo il mio background; da qui ho iniziato per arrivare fino alla regia e alla fotografia! È divertente interpretare il protagonista di una storia, ma è anche divertente creare i diversi mondi che immagino.

Da dove inizia il tuo processo di storytelling?

Prendo spunto dalla mia vita. Dopo aver viaggiato così tanto ed esplorato nuove culture e sottoculture, voglio lanciare un messaggio forte e chiaro con ogni mio progetto.

Il tuo look primavera/estate tipo:

Tuta e gilet oversize e gioielli semplici. A volte aggiungo una minigonna sopra ai pantaloni e un blazer oversize. Oppure jeans e gilet strappati, bomber oversize e, naturalmente, un paio di stivali punk: adoro giocare con il genere nell’abbigliamento.

Come sono andate queste fashion week? Quali sono i trend della FW23?

Sento che tutto sta andando verso un neo-futurismo della moda; credo che in questa stagione vedremo sovrapporsi molti riferimenti multiculturali. Sento che l’AW23 conterrà molti stili sub-culturali, si spera con materiali sostenibili riprogettati con nuovi tagli. Credo che avremo sempre la nostra classica sartoria AW, ma in equilibrio con le attuali tendenze dello streetwear.

È da un po’ che non ci sentiamo: ti senti cambiato dall’ultima volta?

Molto! Ho viaggiato un sacco in questi ultimi tempo, quindi il mio stile è stato sicuramente influenzato da ogni città in cui ho trascorso del tempo.

Non sono molto bravo a fare le valigie: di solito porto con me diverse cose nere, così riesco ad abbinare facilmente tutto con gli acquisti che faccio nei vari posti.

In questi giorni di solito sono un po’ più casual il giorno e mi metto qualcosa di audace la sera.

Raccontaci la tua giornata tipo da consulente creativo:

In qualunque città mi trovi, appena mi alzo faccio una passeggiata e poi rientro a bere un caffè.

Dopo iniziano le call – a volte vanno avanti per tutto il giorno – i meeting, i sopralluoghi sul set, momenti davanti alla telecamera, sfilate, e altro. A volte però trascorro la giornata a letto ad ascoltare musica. Odio la routine.

Quasi tutti i giorni concludo la mia giornata con una lunga cena con un bicchiere di vino con gli amici. Quello che conta per me è poter cenare con persone che stimo (e con cui posso mettermi nei guai) ogni sera.

Il tuo look ideale per la primavera/estate:

Per il giorno, una giacca biker in pelle super attillata con zip e un paio di jeans larghi, da abbinare a stivali chunky. Per la sera, pantaloni sartoriali, un tank top con qualche dettaglio e un blazer corto con un paio di Tabi.

Com’è andato il mese dalla moda? Quali saranno i trend della FW23?

Il mese della moda? Vorrai dire l’anno della moda! Sono sempre stato immerso negli eventi che gravitano attorno al settore del fashion: questo mi permette di avere continua ispirazione.

Credo che il prossimo inverno vedremo molte sciarpe lunghe, borse ampie, uomini con le gonne e, in generale, collezioni unisex.