Opulenza, incanto, misticismo. Sono questi gli strumenti con cui Ulyana Sergeenko ha catturato l’interesse di tutti. Fiabesche e romantiche, le sue creazioni ricordano la narrativa russa e un glamour rétro e ci guidano in una dimensione magica e sognante. LVR ha incontrato Ulyana per parlare di creatività, fonti d’ispirazione e della natura del suo brand.
La tua collezione:
Atemporale ed estremamente femminile.
Come vuoi che si sentano le donne che indossano le tue creazioni?
Sicure di sé e uniche.
Segno zodiacale:
Vergine
Fonti d’ispirazione e processo creativo: puoi svelarci qualcosa?
L’inizio è la mia parte preferita dell’intero processo. Tutto comincia con una storia. Prendo ispirazione dalle donne che mi circondano, dai vecchi film, dai miei libri preferiti e dai ricordi d’infanzia. Poi propongo al resto del team la mia idea principale ed iniziamo a fare un po’ di brainstorming. Lo step successivo prevede gli schizzi e i prototipi, la selezione dei tessuti e i nuovi prototipi. Mentre il reparto di produzione lavora alla creazione, altri studiano come sviluppare la comunicazione della collezione: setting, modelli, musica. È sempre molto emozionante preparare le sfilate di Parigi. Siamo l’unico brand in Russia che lavora nella couture… è tutto eccezionale per noi.
Ti ispiri alla letteratura russa e alle favole. Ce n’è una che ha un significato importante per te?
All’inizio attingevo molto alla tradizione russa, ma amo sempre creare dei parallelismi fra la mia cultura e le altre. Ho scoperto che quella russa ha molto in comune con quella europea, quella asiatica, quella araba e con quella africana… questi punti d’incontro costituiscono un’inesauribile fonte d’ispirazione per me. Il cavallo rosso, simbolo del brand, è il frutto di queste commistioni: viene dal nostro passato sovietico, ma anche un europeo o un africano possono capirne il significato.
Icone di stile:
Le donne che mi circondano.
Per le tue collezioni collabori con molti artigiani russi e della ex Repubblica Sovietica. Che impatto hanno sul tuo lavoro?
Incidono molto sulle mie collezioni. Fin dagli inizi abbiamo capito che sarebbero stati fondamentali. Siamo partiti con piccoli atelier, artisti locali e aziende tessili che potessero mettere a nostra disposizione le loro tecniche tradizionali. In questi 8 anni abbiamo avuto 150 collaboratori: questo ha avuto un forte impatto sul brand. Non riuscirei ad immaginare Ulyana Sergeenko senza i dettagli artigianali e l’impegno delle persone che li hanno realizzati.
Cosa fai nel tempo libero?
Guardo vecchi film con i miei bambini, leggo libri e sto all’aria aperta.
Il tuo paese preferito:
L’Italia: la scelgo per ogni mia vacanza.
Il miglior consiglio mai ricevuto:
Vivi e lascia vivere.
Con chi ti piacerebbe collaborare?
Alcune delle collaborazioni che ho sempre sognato le scoprirete nei prossimi anni…
Con chi andresti a cena? Cosa ordineresti?
Porterei fuori a cena Marylin Monroe e le farei provare il baursak (un dolce tradizionale kazako) insieme ad un bicchiere di champagne.
Congratulazioni per la tua sfilata alla Couture Week PE20!
Ho sempre sognato di vedere le mie collezioni sfilare a Parigi. Ringrazio tutti quelli che lo hanno reso possibile!
Progetti futuri?
La prossima sfilata per la couture week di luglio e le nuove collezioni di RTW.
La collezione
Text: LVR Editors
Un ringraziamento speciale a Ulyana Sergeenko @ulyanasergeenko, @ulyana_sergeenko_moscow
