Questa è una storia capace di ispirare molte persone, una storia che fa sognare in grande.
Ulla Johnson muove i primi passi nella moda nel 1998, subito dopo la laurea. Il suo successo può essere attribuito alla sua attenzione ai dettagli e alla capacità di trasmettere il suo spirito libero e il trascorso dei suoi viaggi attraverso l’abbigliamento. Il successo deriva anche dalla sua abilità di capire cosa cerca il cliente e di tradurre il concetto di femminilità moderna in capi pratici e senza tempo.
Per il lancio della collezione SS23, abbiamo avuto occasione di intervistare la designer per scoprire di più sulla sua vita e imparare dai suoi venti anni di esperienza.
Sappiamo che ti ispiri ai tuoi viaggi e alle tecniche locali dei vari paesi. Ci sono luoghi particolari a cui ti sei rifatta per questa nuova collezione?
La primavera/estate ’23 richiama le ambientazioni fantasiose immaginate dagli artisti. Sono stati i colori vivaci e le pennellate energiche di Lee Krasner a ispirare la natura impressionistica della palette di questa stagione. Il libro Ode à l’oubie di Louise Bourgeois ha plasmato delicatamente i nostri capi lavorati a mano con dettagli crochet e intarsi.
Qual è il tuo pezzo preferito della collezione?
Adoro tutti i capi fatti a mano con tecniche antiche tramandate di generazione in generazione. Continuiamo nell’esplorazione dei tessuti intelaiati a mano, realizzati da maestri tessitori in India. Abbiamo collaborato con un collettivo di donne di Bangalore per sviluppare un twill con stampa Shibori prismatica attraverso pratiche di tintura sostenibili e fibre naturali.
Hai lanciato il tuo brand subito dopo la laurea: che consiglio daresti alle giovani donne che stanno pensando di sperimentare nel settore della moda?
Ho capito subito che la cosa più importante era il mio punto di vista. Tutte devono avere l’audacia di rispettarlo. Con questo brand ho iniziato realizzando cose per me e per i miei amici: sono partita dal cuore.
Sei un’imprenditrice creativa e di successo che vive con la famiglia a New York City: è la vita che sognano in molte. Raccontaci di come riesci trovare un equilibrio tra sfera personale e carriera. Com’è vivere e lavorare in una città così frenetica?
L’idea di equilibrio tra lavoro e vita privata è qualcosa che sto ancora imparando a definire: work in progress! Cerco di unire le cose: mio figlio lavora come stagista per il brand in estate e spesso porto mia figlia alle prove delle sfilate.
A cosa ti ispiri per il tuo stile?
Vivo molte vite diverse nella stessa giornata: devo sentirmi sempre a mio agio. Crediamo che anche le nostre clienti abbiano la stessa necessità: vogliamo accompagnarle in ogni momento della giornata con creazioni sartoriali. Cancelliamo i confini tra lavoro, città e vacanze. Vogliamo dare la massima libertà.
I capisaldi del guardaroba su cui investire:
Un abito colorato
Gioielli – adoro quelli vittoriani e, in ogni caso, d’oro
Una fragranza coinvolgente. Quelle di Perfumer H sono le mie preferite
Ulla Johnson
Un ringraziamento speciale a Ulla Johnson
