Molto probabilmente lo avrete già visto in Amore 14 e Un Fantastico Via Vai, sicuramente lo conoscerete per Baby, una delle serie targate Netflix più seguite. Il personaggio di Fiore, controverso e carico di charme, ha conquistato milioni di fan, registi e produttori in tutto il mondo. Nonostante non interpreti il ruolo di uno dei ‘buoni’ della serie, Giuseppe riesce a creare un forte legame con gli spettatori per la sua versatilità, la sua bellezza e la sua fragilità dietro alla cinepresa, ciò che lo rende uno dei giovani talenti italiani più promettenti sulla scena internazionale.
Qualche giorno fa abbiamo avuto la fortuna di intervistarlo. Quali saranno i suoi progetti futuri?
Baby chiuderà con la terza stagione: che cosa porterai con te da questa esperienza?
Porterò tanta sicurezza in più. Grazie a Baby ho potuto mettermi alla prova come mai avevo fatto, interpretando un personaggio molto lontano da me. Porteró con me anche i legami creatisi sul set, con i miei colleghi e con tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo fantastico progetto. Sono molto orgoglioso di aver fatto parte di una serie così ben strutturata, che ha saputo entusiasmare milioni di spettatori. Dentro di me rimarrà certamente come un passaggio fondamentale per la mia carriera e per il mio percorso, sia umano che artistico.
Su che cosa sei impegnato adesso?
Adesso sto girando un film a Torino intitolato Sul più bello per la regia di Alice Filippi, prodotto da Eagle Pictures. Interpreto un giovane universitario di nome Arturo che vive una storia d’amore un po’ particolare. Nel cast ci sono tre giovani attori molto bravi: Ludovica Francesconi, Gaja Masciale e Jozef Curia. Siamo una squadra molto affiatata. È un film che fa riflettere, ridere e perché no.. anche sognare.
Progetti futuri?
A breve uscirà il mio primo romanzo intitolato Ricordami di te, edito dalla Sperling & Kupfer, in autunno, invece, sarà la volta di un musical girato in Spagna in lingua spagnola dal titolo Explota Explota. In arrivo, ovviamente, anche Baby 3 e Sul più bello. Altri progetti molto importanti mi vedranno coinvolto sia in Italia che all’estero, ma al momento non posso parlarne.
Oggi non si può fare a meno dei social e di una certa cura nell’aggiornarli per essere vicini al pubblico? Come gestisci il tuo profilo Instagram?
Cerco di essere sincero, anche a costo di risultare controcorrente. Si parla di mostrare un’immagine di sé, per questo credo sia fondamentale riconoscersi a pieno in quell’immagine. Non è facile, perché a volte ti rendi conto che un certo tipo di contenuti possono riscontrare maggior interesse, ma se li senti lontani da te e dal tuo mondo allora devi fare un passo indietro. Oggi per me abbiamo tutti bisogno di più verità è meno artificiosità.
Tornando a Baby: il tuo look è un po’ dark, vagamente aggressivo. Come ami vestirti nella vita privata?
Io tendenzialmente amo lo stile anni ‘50-’60. Però anche nell’abbigliamento cerco di variare, anche in base ai personaggi che devo interpretare. Quando ho iniziato a preparare Fiore ho rinunciato ai colori. Quello che indossi molto spesso condiziona il tuo stato d’animo e per noi attori è un ottimo appiglio.
Qual è il tuo capo preferito, quello che compri in tutti i colori o di cui compri un modello tutti gli anni?
Il maglione con il collo alto. Mi piace molto sia sotto la giacca, sia da solo. Lo trovo semplice ma al contempo elegante. È un capo che ho imparato ad apprezzare grazie a mia madre.
CREDITS:
Un ringraziamento speciale a Giuseppe Maggio
Photographer: Raffaele Grosso
Video: Davide Micciulla
Hair & Makeup: Giuseppe Tamburrini
Location: Ripari di Giobbe
Art Direction & Styling: Marco de Lucia @luisaviaroma
Production: Federica Fragnoli @luisaviaroma