Abbiamo incontrato Caroline a Milano per parlare di moda, amore, musica e di cosa significhi essere una Vreeland.
Il nome Vreeland è ben noto nell’industria della moda e associato all’icona di stile ed editor Diana Vreeland. Oggi la sua pronipote Caroline si è distinta per la forte personalità, una bellissima voce e uno stile unico. Di base a Los Angeles, Caroline è una IT di Instagram, amata dagli stilisti e volto di molte campagne.
Raccontaci dell’inizio della tua carriera, come sei entrata nel mondo della moda?
Ho iniziato a cantare all’età di 8 anni, è sempre stata una grande passione per me. A 18 anni ho cominciato a registrare, mentre mi sono avvicinata alla moda solo un paio di anni fa, volevo distinguermi per chi sono realmente, non solo per il nome Vreeland.
Mi sono resa conto che sarei stata una folle a ignorare il legame che ho con la mia bisnonna Diana Vreeland.
Dal momento in cui ho accettato questa connessione con quella meravigliosa e potente donna, la mia vita è cambiata. Ho iniziato a fare lavori editoriali, a partecipare alle sfilate e a conoscere i designer. Sono stati due anni stupendi.
Che cosa ha significato portare il nome di Vreeland? Ti ha reso le cose più facili?
Non sono stata mai legata a mio padre e quando ho compiuto 18 anni lui non faceva parte della mia vita. Così ho cambiato in Vreeland (nome da nubile di mia madre). È stato quando mi sono trasferita a Los Angeles che ho capito cosa quel nome significasse. Per me era semplicemente la mia famiglia, non ne conoscevo ancora il valore.
Sono pazza come la mia bisnonna! Mi piace sapere che c’è una persona con cui sono legata che è come me, mi fa sentire meno folle.
In che modo Diana Vreeland ti ha influenzato?
Il suo potere e la sua grazia mi hanno resa più coraggiosa. Posso fare molte scelte diverse e uniche, è come se lei mi guidasse, e non mi facesse sentire la paura di rischiare.
Quali consigli sulla moda ti piacerebbe dare agli altri?
Quando ho iniziato nel mondo della moda, l’ambiente mi intimidiva. Se hai delle forme come le mie a volte i vestiti non ti stanno bene, ma la moda deve essere divertente, le tendenze vanno e vengono quindi è importante giocare e trovare il proprio stile. Bisogna far brillare la propria personalità.
Cosa ti piace di Milano?
Milano è una città dove tutto è divertente, tutto è leggero. Le persone non si prendono troppo sul serio nell’ambiente, e penso che questo è ciò che la rende una grande città per la moda.
Parliamo di musica. È davvero la tua grande passione?
Amo la musica, posso cantare?
Come gestisci la tua vita personale? È difficile trovare un equilibrio?
In tutta la mia vita sono sempre stata una persona da relazione, ho sempre avuto un fidanzato o una fidanzata. Questo è il primo anno della mia vita da single e sto bene. Pensavo avrei avuto sempre bisogno di qualcuno accanto, ma non è così.
Ti vedi in una relazione nel futuro?
C’è tanto tempo per pianificare le cose, al momento quello che amo è essere libera. È importante conoscersi e questo spesso avviene attraverso la solitudine. Ho sempre avuto problemi a stare sola, mentre ora amo la mia vita così. Sto viaggiando tanto da non poter dare tutta me stessa a qualcuno, perché quando lo farò, voglio poter dedicare a quella persona tutto il tempo possibile.
Ho un amante in ogni città ed è perfetto così per me. Non ho ancora un amante a Milano …
La tua frase del giorno?
Non devi prendere tutto, prendi solo quello che ti serve.
Un ringraziamento speciale a Caroline Vreeland
Stylist: Giorgio Ammirabile
Fotografo: Raffaele Grosso
Hair & Make up: Cotril SpA
Courtesy of Next Management
Location: Hotel Bulgari Milano
Creato in collaborazione con D-Repubblica
Questa intervista è stata editata e ridotta