L’anno del Drago inizia il 10 febbraio e il drago è uno dei segni più popolari dello zodiaco: secondo la cultura cinese simboleggia la fortuna, l’eccellenza e la determinazione, la dignità e la divinità, il potere sulle intemperie e sull’acqua e lo spirito innovatore.
L’elemento principale dell’installazione nel negozio di LuisaViaRoma sarà il bambù, un materiale molto importante per la cultura cinese che rappresenta forza, grazie e armonia.
All’entrata del negozio, sotto gli archi, i visitatori saranno accolti da una scultura in bambù che li invita a immergersi nel capolavoro di Sean Wu, mentre lo schermo sull’arco esterno riproduce un video di opere d’arte in bambù. Per l’installazione principale all’interno del negozio, l’artista ha utilizzato dei bastoncini di bambù per ricreare la forma ondeggiante del drago, resa ancora più bella da un sistema di illuminazione interno come decorazione artistica che permette ai visitatori di immergersi in tre piani artistici diversi.
Queste installazioni, realizzate con materiali biologici, evidenziano l’impegno di Sean Wu verso il design sostenibile. Attraverso questa esperienza immersiva festeggiamo l’essenza del Nuovo anno lunare con l’immagine del dragone.
Durante l’allestimento dell’installazione siamo riusciti a fare qualche domanda a Sean Wu per capire meglio quali sono i pensieri, le ispirazioni e le motivazioni dietro la creazione di queste opere d’arte uniche. Scopri la storia che unisce due mondi e rende omaggio al passato con una prospettiva contemporanea.
Credo che la creatività abbia il potere di arrivare ai cuori e creare legami tra le persone. Proprio come lo spirito del drago, ha la capacirà di unire e legare.
Intervista a Sean Wu
Sean Wu, la tua visione artistica unisce alla perfezione l’estetica cinese a elementi contemporanei. Potresti spiegarci il processo creativo dietro questa installazione e come sei riuscito a mantenere l’equilibrio tra la tua tradizione culturale e l’estetica contemporanea e occidentale di LuisaViaRoma?
SW – La rivisitazione dell’immaginario culturale cinese è un tema che ho già esplorato in molti dei miei lavori. Con le mie creazioni voglio liberarmi dalle espressioni figurative e optare per un approccio più astratto e contemporaneo invece delle rappresentazioni letterali. In questa serie di installazioni realizzate per LuisaViaRoma, utilizzo delle spirali in bambù che richiamano il movimento del drago. Queste spirali in bambù sono posizionate strategicamente ai lati degli archi e creano una foresta di bambù che sembra quasi “crescere” all’interno dello spazio. Le installazioni luminose sono realizzate in materiali recuperati che replicano le giunture del bambù e formano un’altra foresta luminosa all’interno. Entrambe le installazioni vogliono portare l’estetica orientale tradizionale in un contesto contemporaneo e presentare una bellezza universale che può essere apprezzata da tutti i visitatori.
Il tuo impegno verso la sostenibilità è evidente nella scelta dei materiali. In che modo speri che la tua arte possa contribuire a un confronto più ampio in materia di consapevolezza ambientale e consumo responsabile?
La sostenibilità è un fattore fondamentale nel mio processo creativo, dalla scelta dei materiali alla spedizione finale e la presentazione dell’installazione. Questa serie di installazioni per LuisaViaRoma sono un riflesso di questo approccio consapevole. Anche se entrambe le creazioni raffigurano il bambù, sono realizzate in materiali diversi. L’installazione esterna include strisce di bambù organico che grazie alla loro flessibilità possono essere piegate per ricreare la forma del drago. Le luci all’interno sono realizzate in vetro riciclato che rappresenta le giunture del bambù. Inoltre, il design modulare dei singoli componenti delle luci le rende facili da spedire e riporre. Tutte le componenti dell’installazione possono essere anche riutilizzate per mostre future. Queste installazioni sono in linea con una filosofia creativa e sostenibile che si inserisce nella discussione più ampia sulla sostenibilità. Credo che la vera sostenibilità si dimostri attraverso l’applicazione concreta nel processo creativo.
Ogni artista affronta delle sfide. Potresti condividere con noi un aspetto particolarmente difficile del tuo percorso artistico e raccontarci come lo hai superato? Che cos’è che ispira e alimenta costantemente la tua creatività?
Certo, uno degli aspetti più difficili del mio percorso artistico è il desiderio di rendere le mie opere non solo esteticamente belle, ma di alimentare anche l’interazione e il dialogo tra il pubblico e le mie creazioni. Ho scoperto che l’unione tra funzionalità e risonanza culturale può creare questo dialogo. La familiarità per il concetto o per il materiale può far nascere una connessione. Per esempio, queste creazioni luminose, come molte delle mie opere, sono disponibili in varie dimensioni e possono essere anche apprezzate in casa propria. Questo dona una dimensione pratica al design e rende più semplice il legame con la vita quotidiana.
Ciò che ispira e alimenta costantemente la mia creatività è la convinzione che l’arte possa trascendere la semplice osservazione ed evolversi in un’esperienza dinamica e immersiva. Traendo ispirazione dal mio background in architettura, design e arte, approccio ogni creazione con una prospettiva multidimensionale. Ogni opera non è un prodotto singolo, ma un’esperienza da condividere.
Che cosa rende diversa l’installazione per LuisaViaRoma rispetto ad altri tuoi lavori? Ci sono caratteristiche uniche che possiamo notare in questa creazione?
L’installazione per LuisaViaRoma è unica perché è la prima installazione in bambù che ho creato fuori dalla Cina. Anche se il concetto del bambù era già presente in altre mie creazioni, questo progetto in particolare unisce l’estetica culturale cinese con l’architettura italiana. È molto interessante vedere come questi due diversi elementi culturali si fondono e si completano. L’installazione invita il pubblico a interagire con le opere in modo più intimo dando la possibilità di camminare nello spazio circostante e vedere ogni creazione in bambù da vicino.
Pensando al futuro, quali sono le tue aspirazioni come artista? Ci sono temi o tecniche che sei curioso di esplorare?
Il tema principale che desidero esplorare in futuro rimane l’incontro tra Est e Ovest, tra passato e presente. L’obiettivo delle mie creazioni artistiche è integrare elementi tradizionali in contesti contemporanei e far conoscere l’estetica orientale a un pubblico globale. Il bambù rimane un materiale importante per il mio lavoro e sono curioso di esplorare nuovi modi per utilizzarlo. Oltre alla sua forma originale, vorrei usare il bambù come materiale di base per creare arte da collezione e opere di design per testare il suo potenziale creativo.