LVR Index Gennaio 2021 Uomo

Con collaborazioni fuori dagli schemi come quella con Doraemon © Fujiko-Pro e quella con The North Face, Gucci sale sul punto più alto del podio maschile, facendo del suo spirito innovativo una carta sempre vincente e del motivo GG un marchio di fabbrica inconfondibile. L’argento di gennaio premia Stone Island, da poco entrato nel gruppo Moncler e sempre ai primi posti con il suo stile essenziale e moderno. Dsquared2 si aggiudica il bronzo, con una collezione SS21 che rivisita la sartoria tradizionale con un flair contemporaneo e punk rock. Il quarto posto porta la firma di Amiri, il brand di Los Angeles che conquista con silhouette classiche in varie tonalità di denim con fantasie paisley a contrasto. Alexander McQueen occupa il centro della classifica, con una serie di prossime aperture in programma, a dimostrazione del fatto che nemmeno una pandemia è in grado di fermare la crescita del brand. Nike scende di qualche posizione, ma senza perdere il suo appeal. Il leader dell’activewear continua a reinventarsi con collezioni sempre più funzionali e versatili. Palm Angels lo segue in settima posizione: di recente ha presentato un peluche con logo ricamato come accessorio decorativo per la casa. Al numero otto dell’Index diamo il benvenuto a una new entry: Tom Ford. Il suo prêt-à-porter è chic e discreto. Balenciaga si posiziona penultimo, dopo aver svelato Afterworld: The Age of Tomorrow, il videogame che presenta la nuova collezione FW21. A chiudere la lista dei top 10 ci pensa, invece, Burberry, con un video straordinario per celebrare il capodanno cinese.